Si è concluso il progetto SALUTE finanziato dal PSR Emilia e Romagna.

Progeo è perfettamente “on time” con le nuove tendenze del mercato e le esigenze del consumatore, ed il suo impegno nello sviluppare prodotti sempre più salutari è testimoniato dal contributo dato al progetto SALUTE.
Il progetto mirava alla “Riduzione del contenuto di Acrilammide in prodotti a base di frumento Tenero”, individuando le varietà e le tecniche agronomiche e altri aspetti relativi alla trasformazione.


I principali responsabili dell’assunzione alimentare di acrilammide sono i prodotti fritti a base di patate (fino al 49% dell’assunzione totale), seguiti dal caffè (34%) e dal pane morbido (23%). Per i bambini e gli adolescenti la fonte principale di acrilammide è rappresentata, anche in questo caso, da prodotti a base di patate fritte (fino al 51%), seguiti da dolci e pasticceria (15%), pane morbido, biscotti e cereali da colazione (EFSA 2016). A conferma quindi di come la dieta mediterranea resti una delle più salutari.
Ciò non toglie che la salubrità dei prodotti debba essere sempre migliorata in base agli studi e alle conoscenze e il progetto SALUTE ha proprio lo scopo di tranquillizzare il consumatore.

Non è un caso che dalla ricerca recente, Future of Food, di Deloitte, una tra le più grandi realtà nei servizi professionali alle imprese in Italia,  emerga che nel prossimo futuro stare in salute sarà uno degli aspetti fondamentali per garantire il benessere psicofisico secondo un italiano su due.
Cresce appunto l’attenzione alla salute, espressa in acquisti di prodotti con ingredienti benefici o bio, e alla sostenibilità, .. nella ricerca di valori green nei brand e nei prodotti: si sviluppa l’interesse verso cosa e come si mangia, …, indirizzando il proprio budget di spesa verso prodotti e brand che meglio incarnano valori etici e di sostenibilità e si propongono come portavoce di questo cambiamento. Aumenta in generale la spesa per prodotti salutari”.

Inoltre all’interno della missione della Transizione verde è stata individuata una componente “Agricoltura sostenibile ed economia circolare”, con focus specifico sulla filiera agroalimentare sostenibile e la competitività delle aziende agricole.
Proprio in questo contesto storico si inserisce il progetto SALUTE.
Il progetto, con capofila Co.NA.SE (https://www.conase.it/conase/), oltre Progeo , ha riproposto la consolidata collaborazione con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell'Università di Bologna (DISTAL) partner per la ricerca, Agrites srl partner  per l’assistenza tecnica alle aziende, Dinamica partner per la formazione e 5 aziende agricole partners per la sperimentazioni sui campi.


Cerchiamo di trovare dei sistemi scegliendo le varietà giuste e le tecniche giuste sempre in una ottica di sostenibilità ambientale sia per il biologico che per il convenzionale, per avere poi della farina che non crei questo piccolo problema che è la produzione dell’acrilammide. Quando andiamo a cuocere la farina ci sono dei precursori , amminoacidi o zuccheri, che possono formare questa sostanza”, ha spiegato il Prof. Dinelli durante una visita guidata sui campi.

È stato verificato in due annate agrarie come si comportano 20 diverse varietà di grano  e quali siano le diverse tecniche di concimazione più sostenibili possibili che possano evitare il contenuto di questa sostanza garantendo un prodotto povero nei precursori,  soprattutto asparagina.
Sono state valutate diverse tipologie di impasto e diverse condizioni di cottura per verificare il comportamento delle farine in diverse condizioni di trasformazione.

SALUTE ha fornito conoscenze utili per la riduzione del contenuto in acrilammide in prodotti trasformati a base di frumento tenero con risultati che potranno essere replicati dagli operatori del settore.

Le dinamiche del progetto possono essere approfondite nella area del  sito CO.NA.SE   dedicato al progetto, mentre i documenti di presentazione del convegno finale si possono trovare nella pagina specifica del sito Progeo.

Progeo ha in cantiere nuovi ulteriori progetti per il PSR 2023-2027.