GLIFO-STOP: si è concluso il progetto, con capofila Progeo, finanziato dal PSR Emilia e Romagna.

Come dichiarato nella mission di Progeo Molini la sostenibilità è dalla nascita della cooperativa Progeo un obiettivo chiaro e costantemente perseguito: “offrire alla clientela la miglior qualità, in modo trasparente, genuino e sostenibile per tutti”. È necessario unire e trainare la passione, la competenza e l’impegno costante per migliorare prodotti e servizi, garantendo anche assistenza tecnica ai massimi livelli, e la crescita  professionale di tutti i protagonisti della filiera fino al consumatore finale.

Proprio nell’ottica della sostenibilità si inserisce il progetto Glifo-Stop sviluppato da Progeo come capofila in ATS con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell'Università di Bologna (DISTAL) partner per la ricerca, Agrites srl partner  per l’assistenza tecnica alle aziende, Dinamica partner per la formazione e 4 aziende agricole partners per la sperimentazioni sui campi.
La sostenibilità, infatti, è la grande sfida del futuro per le aziende.
Solo facendo riferimento a Trend Digest 2023 del centro ricerche di UNA (Aziende della Comunicazione Unite) che sintetizza una decina di ricerche autorevoli svolte negli ultimi 2 mesi del 2022, emerge chiaramente come il 63% dei consumatori pensa che i brand dovrebbero prendere l'iniziativa sulla sostenibilità. Il 64% teme che i brand dichiarino di preoccuparsi di sostenibilità solo per profitto. 8 consumatori su 10 vogliono che le aziende mettano le persone e il pianeta prima del profitto.

La concretezza del progetto Glifo-Stop è stata quella di poter avere, dopo due anni e più di sperimentazione sui campi, un modello replicabile che “permetterà di ridurre i rilasci di sostanze inquinanti e di migliorare la qualità delle acque e del suolo, contribuendo anche all’adattamento dei sistemi colturali agli impatti del cambiamento climatico”.

In buona sostanza si potrà ridurre l’utilizzo di agro-farmaci e fertilizzanti, nel nostro caso il Glifosate come richiesto dalla UE, senza alterare il livello produttivo ma migliorando la sicurezza alimentare del prodotto finito.

La tecnica utilizzata per il raggiungimento dell’obiettivo è stata quella delle Cover Crops colture intercalari, utilizzabili nel periodo invernale per evitare il dilavamento dell'azoto e favorire l'assorbimento per le successive colture di fosforo e potassio, oltre ad aumentare la sostanza organica nei terreni con il loro interramento con il loro interramento.

Le dinamiche del progetto possono essere approfondite nel sito dedicato,  mentre i documenti di presentazione del convegno finale si possono trovare nella pagina Progeo.

Il progetto Glifo-stop insieme al progetto Salute, di cui saranno ufficializzati  presto i risultati, chiude l’impegno di Progeo nel Programma di Sviluppo Rurale dell’Emilia-Romagna 2014-2020 che ha visto l’azienda protagonista nel 2016-2018 nei progetti Biovant sulle varietà antiche di grano tenero, Difesmais  e Firmais sempre basati su modelli replicabili volti alla ricerca di soluzioni tecniche in grado di conciliare SOSTENIBILITA' ECONOMICA, AMBIENTALE e SOCIALE.
Sono in cantiere nuovi ulteriori progetti per il PSR 2023-2027.