UN DOLCE ANTICO E BUONISSIMO: IL NADALIN VERONESE

Meno burroso del Pandoro, più dolce, ma ugualmente buonissimo! È il Nadalin, un dolce tipico di Verona che, insieme al Pandoro, caratterizza la trazione del Natale veronese.

Questo dolce ha origini antichissime. Pare che sia stato inventato, infatti, nel Duecento, per festeggiare il primo Natale sotto la signoria della famiglia della Scala. Per questo motivo, ci piace considerarlo l'antenato del Pandoro, con cui si differisce soprattutto per l’altezza: il Nadalin è un dolce più basso, ma la sua forma riprende quella a stella del Pandoro.

Prepararlo per i tuoi clienti in occasione delle festività natalizie può essere una buona idea. Molti veronesi, infatti, lo preferiscono al Pandoro perché più legato alla tradizione della città. Ricordiamo, inoltre, che il Nadalin ha ottenuto nel 2012 la certificazione De.C.O. (denominazione comunale d'origine), un riconoscimento concesso dalla locale amministrazione comunale a quei cibi che rispecchiamo le antiche tradizioni locali. La preparazione del Nadalin è più semplice e veloce rispetto al Pandoro.

Noi ti consigliamo di utilizzare la Farina “Lievitati” della linea Tre Grazie Dolci, ideale per gli impasti ricchi di materie grasse e di zucchero.

INGREDIENTI

500 g di farina Tre Grazie Dolci “Lievitati”
175 g di burro
150 g di zucchero semolato
50 g di lievito di birra
40 g di pinoli
20 g di zucchero a velo
4 uova
2 dl dilatte intero
1 bustina di vanillina
q.b di sale

PROCEDIMENTO
Dopo aver sbriciolato 50 g di lievito di birra, scioglilo con 1 dl di latte.
Aggiungi 200 g di farina setacciata e un secondo dl di latte.
Impasta in modo da ottenere un panetto morbido, poi coprilo con un telo e lascialo lievitare in luogo tiepido per 8 ore.

Fai ammorbidire il burro, poi imburra e infarina uno stampo a stella a bordi alti.
Taglia a pezzetti il resto del burro, mettilo in una ciotola ed aggiungi 150 g di zucchero semolato, un pizzico di sale e 1 bustina di vanillina. Lavora fino ad ottenere un composto cremoso.
A questo punto, aggiungi una alla volta 4 uova, unendo la successiva solo se la precedente è stata perfettamente amalgamata.
Unisci 300 g di farina rimasta e il panetto lievitato. Lavora gli ingredienti fino a quando non avrai ottenuto un composto liscio ed omogeneo.

Versa nello stampo l'impasto e aggiungi 40 g di pinoli. Copri e tieni in luogo tiepido finché la pasta raggiungerà quasi l'orlo dello stampo.

A questo punto puoi infornare a 190° C per circa 30 minuti. A cottura ultimata, tieni il dolce nel forno spento per altri 10 minuti, sfornalo, lascialo raffreddare e cospargilo con 20 g di zucchero a velo setacciato.

Il Nadalin è pronto per far felici i tuoi clienti, che possono consumarlo la sera di Natale, accompagnandolo con una tazza di cioccolata calda o con bicchiere di vino.

Ricorda che, se non l’hai già fatto, puoi riempire il nostro form ed il consulente Progeo Molini più vicino a te, ti contatterà per farti provare le nostre farine!