Parlando di farine, i clienti oggi sono sempre più informati. Sanno bene che queste non sono tutte uguali e che l’offerta è ampia; oltre alle farine normalmente più utilizzate, infatti, ne esistono altre da materie prime diverse, ma ricche di sostanze nutritive ideali per un’alimentazione sana.
Alcuni di loro soffrono di allergie ed intolleranze, oppure semplicemente vogliono sperimentare nuovi sapori. Ecco perché è di fondamentale importanza, per il professionista dell’arte bianca che vuole offrire prodotti al passo con i tempi, utilizzare anche farine differenti dalle classiche, rivisitando in chiave più salutare persino le ricette più tradizionali.
Per questo motivo Progeo Molini ha dato vita alle Farine Alternative, una linea che comprende semole di grano duro e mais, farina di riso e farina di segale.
È selezionando varietà di grano duro 100% italiani a struttura vitrea e ad alto tenore proteico che otteniamo la semola. Questo tipo di farina è caratterizzata da un colore giallo luminoso, derivante dall'elevato contenuto in pigmenti carotenoidi. La sua particolare granulometria, inoltre, permette di ottenere un ottimo risultato di pastificazione.
La trovi anche rimacinata, per l'impiego assieme alle farine di grano tenero e per migliorare l'assorbimento e la lavorabilità dell'impasto.
Anche la Farina di Segale è tra le farine alternative di Progeo Molini. Viene utilizzata soprattutto per preparare il pane nero, tipico di alcune regioni come il Trentino, ed è caratterizzata da un elevato tenore di fosforo e da un contenuto proteico di circa il 16%. Ricca di fibre, ha numerose proprietà depurative, rinfrescanti, antisclerotiche ed energetiche. È perfetta miscelata o pura.
La Farina di Riso è ottima per preparare biscotti, dolci e pane.
Essendo priva di glutine, ricorda di miscelarla alla farina di frumento in proporzione di almeno la metà. I pizzaioli possono utilizzarla anche per lo spolvero in pizzeria: non fa polvere, non imbrunisce e non sporca il forno.
Macinando i chicchi di mais otteniamo le Farine di Mais, che troviamo di due tipologie: Bramata, con la grana più grossa e ideale per la produzione di polenta o panini al mais, miscelata a farine di grano tenero.
Per tutte quelle ricette che hanno bisogno di meno consistenza o in pasticceria c’è la Fioretto, dalla granulometria fine.
Originali e tollerate anche da chi ha intolleranze, le farine alternative sono una linea immancabile nelle dispense dei professionisti dell’arte bianca.